Comunicato del Segretario Generale Mobilità nel Pubblico Impiego
Pare che quanto minacciato dalla cosiddetta spending review in materia di mobilità nel P.I. cominci a trovare applicazione pratica anche nel nostro comparto, in particolare nelle AOU. Ciò accade nonostante che, ormai da anni, le Università non assumano personale T.A. da destinare all’attività assistenziale, funzione istituzionale degli atenei al pari della didattica e della ricerca.
In altri casi, vedasi Catania e Udine, si è operato una mobilità di Comparto trasferendo la titolarità del contratto individuale di lavoro dall’Università alle AOU, modificando quindi lo stesso stato giuridico da personale universitario in quello di dipendente del SSN, cagionando agli stessi anche un notevole danno economico soprattutto in relazione all’aspetto previdenziale.
Quantomeno nel caso di Udine,ai dipendenti è stata concessa la facoltà di opzione, nel caso di Catania invece nò considerando il tutto come una semplice cessione di ramo d’azienda (art.2112 codice civile); il personale che in queste strutture o in altre della P.A. che non dovesse trovare collocazione negli organici aziendali e che risulterà in esubero dovrebbe (?) optare per il passaggio presso un’altra amministrazione pubblica avente carenze di organico.
In altri casi ancora, vedasi la AOU di Cagliari, nell’organico allegato all’atto aziendale si prevedono in "esubero" 43 dipendenti universitari equiparati alla dirigenza area III^ del SSN che teoricamente dovrebbero essere riassorbiti nell’organico di Ateneo, ma nel contempo la AOU ha operato assunzioni di personale di pari qualifica ma in ruoli del SSN.
In teoria potrebbe prevedersi per i dipendenti pubblici dichiarati in esubero l’obbligatorietà ad accettare il trasferimento anche se al momento la norma non dà un indirizzo sufficientemente chiaro come la P.A. possa agire in tal senso.
La legge prevede anche la possibilità che il dipendente dichiarato in esubero possa optare per il regime part-time, ciò chiaramente determinerebbe una proporzionale riduzione dei contributi ai fini pensionistici per tutto il periodo di part-time, con una conseguente ulteriore procrastinazione della possibilità di andare in quiescenza.
Ovviamente, per tutti i casi succitati, le OO.SS. universitarie ed il CSA della CISAL Università in primis, oltre a singoli dipendenti interessati, ad esclusione del caso di Udine dove c’è stata la facoltà di opzione, hanno impugnato gli attie saranno i giudici, come al solito, a pronunciarsi su norme poco chiare se non addirittura illegittime.
: perché nessuno mette in relazione le due cose?Lavoro:''disponibilità positiva su job act, daremo il nostro contributo''
Legge di Stabilità: ''rappresenta l’ennesima occasione persa per riavviare la crescita e lo sviluppo del Paese
comunicato stampa: Gestione del TFR in un Fondo Pubblico ''chi decide come investirlo''
Ufficio Studi Nazionale
GESTIONE DEL TFR IN UN FONDO PUBBLICO
Negli ultimi tempi si parla, e sempre più insistentemente, di far decidere ai lavoratori, se versare una parte del loro TFR allo Stato e più precisamente all’Inps, insomma, una parte di quella che è più consistente e che andrebbe comunque ai fondi pensione e/o lasciata in azienda. ..segue..Leggi Tutto
comunicato stampa: Tribunale di Torino''E' responsabile il sindacato che non tutela gli associati''
DallaSegreteria Nazionale
Tribunale di Torino '' il sindacato è responsabile in caso di inadeguata tutela dei diritti dei propri associati''
C’è una novità di tutto rilievo nello scenario sindacale, la responsabilità oggettiva del sindacato in caso di inadeguata tutela dei diritti dei propri rappresentati sancita da una sentenza. ..segue ..Leggi Tutto
comunicato stampa: I° Congresso d'Ateneo Univ. della Tuscia''riconfermato Carlo Maria D'Angelo''
I Congresso d'Ateneo all'Università ''della Tuscia'' di Viterbo'' Riconfermato Segretario Generale di ateneo ''Carlo Maria D'Angelo"
Martedi 17 dicembre us, si è svolto presso, l'università della Tuscia di Viterbo il primo congresso di Ateneo per il rinnovo delle cariche statutarie del CSA della Cisal Università. Carlo Maria D'Angelo, è stato riconfermato segretario generale di Ateneo con voto unanime. .. segue..Leggi Tutto
II° Congresso Nazionale del CSA della CISAL Università
Conclusi i lavori del secondo congresso nazionale del CSA della CISAL Università tenutisi a Montecatini Terme dal 15 al 17 novembre u.s.
Confermato per acclamazione il mandato al segretario generale uscente Arturo Maullu che ha presentato all’approvazione del consiglio generale nazionale una segreteria parzialmente rinnovata, sono stati eletti segretari nazionali Riccardo Marini, Berto Andrea, Antonio Sorio, Gabriele Murgia, Giuseppe D’Anna, Francesco Lavorato, Raffaele De Pascale, Giuseppe Polinari e Roberto Chionne. La segreteria politica è stata affiancata da una segreteria tecnica estesa a diversi segretari responsabili di sede ed altri giovani con specifiche competenze in ambito universitario. ..segue..Leggi TuttoScarica le Slide del CongressoVedi le foto del Congresso
comunicato stampa: Comunicato del Segretario Generale ''People of fools''
Segreteria Nazionale Comunicato del Segretario Generale
People of fools
'' Nel mentre che il governo propone nella bozza di legge per la stabilità una ulteriore stretta sul lavoro degli statali con la conferma del blocco dei contratti e turn over fino al 2014, blocco degli straordinari e per meglio aiutare i giovani (e meno giovani) disoccupati anche una sorta di tassa di 5 o 10 euro per partecipare ai concorsi pubblici,il nostro Ministero, ma forse non è l’unico, fa sparire milioni, forse miliardi di euro.''
''Al VIA LA SEGRETERIA TECNICA DEI GIOVANI'' Maullu: «Stiamo diventando, purtroppo, un sindacato di pensionati»
NAPOLI. 7-10 ottobre 2013 - Si sono conclusi i lavori del Coordinamento Sindacale Autonomo della Cisal Università, che hanno posto le basi per un’ondata di rinnovamento nella gestione della sigla con la ricerca di volti nuovi da introdurre nell’organigramma. ..segue ..Leggi Tutto